Mese: Marzo 2020

sformato al cavolfiore

sformato al cavolfiore

Un’idea facile e gustosa. E’ un piatto veloce da preparare e che vi farà fare bella figura sia se lo presentate come antipasto sia come piatto unico o come secondo. Una valida alternativa allo sformato di patate o zucchine sfruttando un valido frutto di stagione; 

orzotto con funghi porcini e caffè

orzotto con funghi porcini e caffè

Se penso a delle ricette autunnali o invernali l’associazione con i funghi viene quasi automatica. Ogni periodo il bosco ne regala di meravigliosi. Per questa ricetta ho optato per i porcini ma potete scegliere anche i finferli o i chiodini o i galletti, l’importante che 

guancia di manzo brasata

guancia di manzo brasata

Siamo sempre di corsa e in cucina abbiamo la necessità di preparare piatti veloci…ma ogni tanto cimentarsi in piatti più elaborati e lunghi di preparazione io lo trovo stimolante, è un mettermi alla prova. Così oggi ho deciso di cimentarmi in un piatto non veloce da fare, anche se i passaggi sono semplici, e dalla struttura assai robusta. La guancia è un taglio non pregiato ma molto gustoso e per ottenere una consistenza morbida necessita di un lungo tempo di cottura, quindi un giorno che potete dedicare del tempo alla cucina preparatelo questo piatto, rimarrete soddisfatte sia del lavoro che della sua bontà. Io l’ho abbinato a un purè di topinambur.

guance di manzo 2
carote 2
cipolla 1
aglio 2 becche
rosmarino 1 rametto
alloro 1 foglia
pepe nero in grani 5
ginepro 3
chiodi garofano 2
cannella 1 stecca piccola
vino rosso corposo e robusto 500 ml.
brodo vegetale 1 l.
olio evo
sale grosso
aceto balsamico 1 cucchiaio
zucchero 1 cucchiaio

Asciugate le guance e massaggiatele con del sale grosso. Preparate le spezie e sbucciate cipolla, carote e aglio, tagliateli non troppo sottilmente. In una pentola capiente dal fondo spesso rosolate le guance da tutti i lati in modo da sigillare bene i succhi. Toglietele e nella stessa padella mettete l’olio le verdure e le spezie. Rosolate bene e unite le guance fate insaporire qualche minuto e unite il vino l’aceto e lo zucchero. Iniziate la cottura a fuoco dolce per circa mezz’ora. Girate spesso le guance. L’alcol nel frattempo evaporerà. Unite ora il brodo abbassate il fuoco al minimo e proseguite la cottura per almeno 2 ore e mezza. Trascorso il tempo fate la prova con la forchetta se si infila bene senza spingere la carne è pronta. Toglietela e lasciatela in caldo coperta con un foglio di alluminio. Togliete dal fondo il rosmarino la cannella e l’alloro e frullate il resto, continuate la cottura fino a che il sugo si ridurrà creando una crema vellutata. Tagliate la carne e servitela calda con sopra la salsa.

ravioli agli asparagi

ravioli agli asparagi

Nei banchi del mercato già si trovano le primizie dei piselli, delle fave e degli asparagi. Questi ultimi sono ottimi nella frittata, sott’olio, oppure come condimento per servire un buon piatto di ravioli freschi. per la pasta semola di grano tenero gr. 700 sale un pizzico acqua 

orecchiette

orecchiette

Questo giro andiamo al sud e precisamente in Puglia. Nel nostro viaggio virtuale tocchiamo il tacco d’Italia con i suoi villaggi collinari la campagna dai sapori antichi ricca di olivi secolari e ovviamente la sua costa mediterranea. Tipico piatto che accomuna tutta la regione sono 

peperoni al microonde

peperoni al microonde

Spesso come contorno preparo i peperoni, che siano al forno, gratinati o arrostiti, o in insalata. Mi piacciono, adoro i colori e il profumo ma molto spesso la buccia crea qualche problema di digestione. Così l’ideale sarebbe toglierla ma il lavoro diventa più lungo, prima passarli al forno ad arrostire poi aspettare che si raffreddino per poi sbucciarli tagliarli e condirli. Mia madre mi ha insegnato come cuocerli con la buccia senza aver problemi. Io riesco tranquillamente a mangiarli non sono pesanti nè indigesti. Sono veloci da preparare, si sporca poco e la cottura in microonde è veloce.

peperoni gialli e rossi 4
cipolle bianche 2
olio evo
sale

Lavare bene i peperoni aprirli in due, togliere il gambo i semi e i filamenti e tagliarli a striscioline più o meno grandi, secondo i vostri gusti. Pulire le cipolle e tagliarle. Mettere entrambi in una ciotola salare e condire leggermente. Prendere una pirofila da forno, adatto al microonde, versare le verdure e coprire con il coperchio di vetro, in alternativa va bene anche della pellicola per alimenti. Mettere nel forno a microonde e lasciar cuocere al massimo della potenza per dieci minuti. Sfornare, togliere il coperchio, girare i peperoni con un cucchiaio in modo che il tutto si amalgami con il sughetto creato e rinfornare per altri dieci minuti. Sono cotti. Se gradite a questo punto aggiungete foglie spezzettate di basilico che con il calore dei peperoni emanerà il suo profumo ma al tempo stesso non si cuoce. Servite il contorno tiepido o freddo.

crema al caffè

crema al caffè

Avete ospiti inattesi? O semplicemente volete preparare una delizia per un fine pasto ma non avete tanto tempo? Ecco una soluzione, facile veloce e molto golosa. Un dolce al cucchiaio morbido e avvolgente che vi ricorderà il tiramisù. Una crema al caffè da servire con 

insalata invernale

insalata invernale

Solitamente a pranzo prediligo pasti leggeri per non appesantirmi, amo le verdure e in primis le insalate fresche, le trovo appaganti. Sono veloci da preparare e a volte anche da mangiare. Ma in questo periodo con le temperature più basse forse le verdure fresche crude 

fregola di mare

fregola di mare

La fregola, o frègula, è una pasta tipica sarda a base di semola di grano. Sono delle palline che si creano per rotolamento irrorando con un filo d’acqua la semola in recipiente di coccio. Versando l’acqua questa si impasta con la semola e si creano sfregando delle palline che verranno poi infornate per asciugarle e per dare loro un bel colore dorato. Ora è facile reperirla anche al supermercato ma la produzione artigianale o meglio ancora quella fatta in casa dona un aspetto più rustico sia per la irregolarità del formato che per la consistenza più dura e tostata. Si cucina in brodo o asciutta, oppure risottata facendo assorbire il sugo. Ottima con un sugo a base di carne di pecora o agnello, sfiziosa con un buon sugo di pesce, gustosa nelle minestre a base di ricotta salata. Oggi, complice il sole, la preparo pensando al mare.

per 4 persone
fregola 250 gr.
pesce misto (cozze, vongole, gamberi, calamaretti)
olio
aglio
vino bianco
passata di pomodoro
prezzemolo
sale

Per prima cosa pensiamo al pesce, puliamo i calamaretti e i gamberi, togliamo i filamenti alle cozze e spazzoliamole e sciacquiamo bene le vongole. In una padella bassa e larga facciamo aprire i molluschi con uno spicchio d’aglio un filo d’olio e una spruzzata di vino. Una volta aperti preleviamoli e sgusciamoli, non tutti qualcuno è bello da presentazione. Filtriamo il liquido e teniamolo da parte. In una pentola mettiamo uno spicchio d’aglio tritato e un giro d’olio e lasciamo soffriggere appena, versiamo il pomodoro e lasciamo insaporire qualche minuto. Aggiungiamo il liquido delle cozze e proseguiamo la cottura per ca. 5 minuti. Aggiustiamo di sale, senza esagerare, e uniamo il pesce.

Far cuocere una decina di minuti. Assaggiamolo e se il gusto ci piace possiamo proseguire. La fregola in cottura assorbirà tutto il liquido per cui se vediamo che non sarà sufficiente allunghiamolo con un pò d’acqua calda. Quando bolle prepariamo la fregola e versiamola, portiamo a cottura mescolando di tanto in tanto. Basteranno ca. 6/7 minuti o quanto indicato sulla busta, se il prodotto è confezionato. A questo punto impiattate e servite ben calda spolverando con una generosa manciata di prezzemolo tritato.

faraona con prugne e arance

faraona con prugne e arance

Un’idea per un secondo piatto da servire anche nei giorni di festa. Un arrosto diverso, l’accostamento con le prugne e con il dolciastro asprigno delle arance crea una morbidezza di gusto. Il succo della frutta fa si di alleggerire le fibre della carne di faraona