Autore: staff

filetto di maiale al melograno

filetto di maiale al melograno

Un secondo piatto diverso, gustoso e d’effetto. Perfetto per i prossimi pranzi o cene natalizie. Il melograno, oltre al suo significato augurale, dona un tocco elegante e il suo sapore dolce e acidulo contrasta bene con la consistenza della carne. E poi è rosso. Facile 

biscotti di Natale

biscotti di Natale

Tra una decina di giorni è Natale. Le case sono già addobbate la ghirlanda sulla porta l’albero con le mille luci e palline colorate e il presepe. Il calendario dell’avvento appeso al muro è quasi a metà eppure non è Natale se non si preparano 

Petto d’anatra all’arancia

Petto d’anatra all’arancia

E’ da un pò che mi frulla in testa l’idea di preparare un piatto diverso, uno di quelli “difficili”, un piatto gourmet da lasciare a bocca aperta. Ma la paura di non rispettare i tempi di cottura, distrarsi e saltare qualche passaggio mi ha fatto sempre desistere. Poi mi sono decisa e ho provato. Sono felicissima, sono riuscita in un’impresa, ho preparato un piatto gustoso e bello da vedere. Provatelo in questi prossimi giorni di festa, stupirete i vostri ospiti portando a tavola un piatto molto raffinato dal gusto delicato ma deciso al tempo stesso. Io l’ho accompagnato a un’insalata di radicchio (vedi qui).

petto d’anatra del peso di 300gr. ca.
burro una noce
olio evo
alloro 1 foglia
rosmarino 1 rametto
sale
arancia 1
miele 2 cucchiai

Preparate tutti gli ingredienti. Pulite il petto da eventuali filamenti di grasso e nervetti, dalla parte della pelle fate dei tagli incidendo pelle e grasso ma non la carne. Prendete una padella antiaderente e mettetela sul fuoco, quando sarà ben calda mettete il petto dalla parte della pelle e fate cuocere 4/5 minuti. A questo punto con l’aiuto di una pinza o due forchette alzatelo e fate cuocere ai lati per sigillare bene la carne. A questo punto togliete la padella dal fuoco, mettete il petto su un piatto e scolate il grasso che la pelle ha rilasciato. Rimettete la padella sul fuoco e mettete la noce di burro, un filo d’olio, il rametto di rosmarino e la foglia di alloro e fate sciogliere il burro. Ora riprendete il petto, salatelo leggermente e mettetelo in pentola dalla parte della carne e lasciate cuocere per ca. 10 minuti. Nel frattempo lavate e asciugate l’arancia prelevate un pò di buccia e tritatela finemente a coltello, poi tagliatela a metà e spremetela. Trascorsi i 10 minuti mettete sul petto dalla parte della pelle il miele e con il pennello distribuitelo bene rigirandolo un attimo dal lato della carne e rivoltatelo. Ora versate il succo d’arancia e un pò di buccia e lasciate cuocere ancora 1 minuto, dopo di che togliete il petto e mettetelo in caldo. Lasciate cuocere la salsa d’arancia fino a che non si sarà ristretta. Tagliate il petto a fette e mettetelo su un piatto da portata e versate sopra la salsa e della buccia tritata. Servite caldo.

grissini

grissini

Friabili, croccanti i grissini sono buoni da mangiare in ogni momento, belli da presentare ad un aperitivo o da mettere nel cestino del pane al centro della tavola. Sono semplice da fare sia nella lavorazione dell’impasto sia nel formarli. Questi li ho fatti con l’esubero 

muffin allo yogurt e mirtilli

muffin allo yogurt e mirtilli

Per una sana colazione o una golosa merenda questi muffin sono l’ideale. La scelta dello yogurt e dell’olio al posto del burro rendono l’impasto soffice e leggero, io ho messo i mirtilli ma voi potete scegliere altra frutta o frutta secca, uvetta o gocce di 

Pollo alla marocchina con limoni in salamoia

Pollo alla marocchina con limoni in salamoia

Un giorno in un programma televisivo ho visto questi limoni in salamoia usati per cucinare piatti a base di carne o pesce. Mi sono incuriosita e quando in un negozio etnico li ho trovati non ho resistito. Pensando a quale ricetta accostarli sul web ho visto che vengono molto usati in Marocco e allora mi sono cimentata in questa ricetta con il pollo. Il sapore è particolare e l’agrumato del limone dona al piatto un gusto pungente ma al tempo stesso delicato. Ho gradito molto.

pollo 1 kg fusi e sovracosce
cipolla bianca 1 grande
aglio 4/5 spicchi
limoni in salamoia 2
olive verdi 150 gr. ca.
zenzero 5 cm.
olio evo
zafferano 1 bustina
prezzemolo

Salare e pepare il pollo sia dalla parte della pelle che all’interno. Tritare aglio e cipolla e finemente lo zenzero. Prendere una pentola capiente e mettere un giro d’olio, far soffriggere aglio e cipolla e poi mettere il pollo.

Farlo rosolare bene da entrambe le parti e poi aggiungere lo zenzero. Aggiungere tanta acqua fino a coprire. Sciogliere lo zafferano in un goccino d’acqua calda e unirlo in pentola. Lasciar cuocere 40 minuti con il coperchio. Nel frattempo tagliare i limoni togliere polpa e semi e tagliare finemente la buccia. Trascorso il tempo unire al pollo i limoni le olive e il prezzemolo e lasciar cucinare ancora una decina di minuti. Se il liquido è ancora abbondante togliere il coperchio e lasciar restringere. Servite caldo con una spolverata di prezzemolo fresco.

Crostata al cioccolato bianco e agrumi

Crostata al cioccolato bianco e agrumi

Ho voglia di sperimentare. Così riprendo una mia vecchia ricetta e, senza tanti sconvolgimenti, provo a cambiare qualcosa. Questa crostata l’ha proponevo spesso ai miei clienti e aveva trovato gran successo. La crema per il ripieno mi soddisfa, la trovo golosa e fresca. La frolla 

crepes al forno con prosciutto cotto, asparagi e formaggio

crepes al forno con prosciutto cotto, asparagi e formaggio

Le crepes o crespelle farcite sono da sempre un piatto sfizioso e molto gustoso. Facile da preparare le potete farcire come volete e potete condirle con sugo o con la besciamella che dona tanta cremosità. Le crepes le potete preparare in anticipo e congelarle per 

orecchiette con pomodorini, gamberi e limone

orecchiette con pomodorini, gamberi e limone

Ho sempre considerato settembre un mese anomalo, è il mese della ripresa e dei buoni propositi. Ci si riposa i mesi caldi e poi si comincia. Ieri è iniziata la scuola e io ho per la testa mille cose e devo trovare il tempo per organizzarle tutte. Da piccola e poi da giovane questo mese lo trovavo strano, forse il ricominciare delle attività era più faticoso che continuarle, il tempo è variabile fa ancora caldo per cui hai già nostalgia dei lunghi bagni al mare ma allo stesso tempo il giorno in cui l’aria è più frizzante ti proietti a pensare ai mesi freddi che verranno. In cucina è uguale, spazio dai piatti più caldi che confortano alle insalate fresche perchè ancora si suda. Oggi è così, ci sono quasi 30 gradi, e così con il pensiero al mare preparo questa che può essere considerata un’insalata di pasta. La freschezza dei pomodorini con la dolcezza dei gamberi e il brio del limone. Speriamo mi consoli un pò. Come pasta ho scelto le orecchiette fresche ma van bene qualsiasi altro formato e se non trovate i gamberi optate per le mazzancolle.

per 4 persone (le mie porzioni sono abbondanti)

orecchiette fresche 400 gr.
pomodorini 250 gr.
gamberi sgusciati 400 gr.
limone 1
basilico
sale
pepe
olio evo
aglio 1 spicchio (facoltativo)

Per prima cosa lavate e asciugate i pomodorini, tagliateli in quattro o più parti e metteteli in una ciotola capiente, salate leggermente e unite foglie di basilico spezzettate. Lavate il limone e grattugiate la buccia (vi servirà dopo), tagliatelo in due. Da una metà prelevate degli spicchi tagliati al vivo (senza buccia e senza pellicina bianca) e uniteli tagliuzzati ai pomodorini, conditeli con dell’olio evo. Sgusciate i gamberi e tagliatene una parte a pezzetti. Prendete una padella e mettete un filo d’olio e lo spicchio d’aglio schiacciato (se lo gradite). Unite i gamberi e saltate.
Quando cambieranno colore salate leggermente pepate e unite il succo della metà di limone che restava. Togliete lo spicchio d’aglio e unite la buccia grattugiata del limone. A questo punto spegnete il fuoco e coprite con il coperchio. Portate a bollore dell’acqua salata e cuocete le orecchiette per il tempo indicato sulla confezione, se invece le fate voi contate un paio di minuti da quando vengono a galla. Scolate la pasta e versatela calda nella ciotola dei pomodori, mescolate e unite i gamberi con tutto il loro sughetto. Impiattate e servite. E’ buona sia calda sia a temperatura ambiente.

 

 

torta fredda allo yogurt

torta fredda allo yogurt

Per concludere un pasto l’ideale è sempre un dessert. La nota di dolcezza a chiusura di un percorso degustativo è sempre cosa gradita dai nostri ospiti che sia una torta farcita, un dolce al cucchiaio, una ciambella casereccia o un semifreddo. Con questo caldo avevo