Spaghettoni con cipolle di Tropea, alici e pomodorini
Un’idea fresca, pochi ingredienti e molto sapore. La dolcezza delle cipolle di Tropea, la forte sapidità delle alici del Cantabrico e l’acidità dei pomodorini creano una giusta armonia. Ho usato del pomodoro camone sardo, più adatto da mangiare crudo ma devo dire che cotto questa delizia perde la forte acidità e la buccia croccante e scura riesce a dare una giusta consistenza. Se invece volete una maggiore dolcezza allora usate ciliegini o meglio datterini. Le alici sono quelle del Cantabrico, riconosciute come le migliori al mondo, le avevo usate una volta soltanto perchè le trovo troppo forti e saporite ma devo dire che, senza togliere nulla alle nostre prelibatezze, in questo piatto la note forte ci sta proprio bene.
per 4 persone
spaghetti grossi 320 gr.
pomodorini camone
alici del cantabrico 6 filetti
cipolla di Tropea 1
sale
pepe
olio evo
vino bianco per sfumare
Portare a bollore dell’acqua salata. Nel frattempo in una padella larga e bassa mettere un giro di olio evo e la cipolla tagliata sottilmente e far appassire a fuoco basso. Tagliare i pomodorini in quattro o più parti e tagliuzzare 4 filetti di alici. Una volta pronta la cipolla versare in padella i filetti di alici e sfumare con poco vino bianco, le alici si scioglieranno e creeranno una cremina marroncina e sentirete già un profumino inebriante, unire i pomodorini una presa di sale e una di pepe. Aggiungere un pò di acqua di cottura della pasta e tenere il fuoco basso. Buttare gli spaghetti e qualche minuto prima di scolarli e versarli nella padella ricordarsi di aggiungere i due filetti di alici rimasti. Questo per fare in modo di vedere qualche pezzetto di alice nel piatto. Quando vedrete il tutto ben amalgamato e l’amido della pasta ha creato la salsina vuol dire che il piatto è pronto da portare in tavola. In famiglia il piatto è piaciuto molto, la seconda volta che l’ho rifatto ho aggiunto una spolverata di buccia di limone grattugiata e ho trovato l’accostamento gradevole e fresco.