trippa alla menta
Era da tanto che non la preparavo e vi devo dire che ne avevo voglia, non è un piatto leggero ma è molto gustoso e la menta dona un tocco di freschezza molto piacevole. Di piatti a base di trippa ce ne sono un’infinità, alla fiorentina, alla romana, alla sarda, in bianco o con il pomodoro. Questa mia versione è molto simile alla tipologia detta alla romana, ma ho omesso il guanciale e preferito un pecorino sardo anzichè il romano che trovo troppo sapido. Al macellaio chiedo sempre la parte detta cuffia, dove la carne è più soda e la superficie a nido d’ape rimane meno viscida.
trippa 1 kg.
carota 1
sedano 1 gambo
cipolla bianca 1 piccola
aglio 1 spicchio
vino bianco 1/2 bicchiere
passata di pomodoro 1/2 tazza
sale
menta
pecorino
olio evo
Lavare bene le trippa, asciugarla e tagliarla a listarelle. Preparare un trito di sedano carota e cipolla e metterlo in una pentola capiente con un giro d’olio extravergine. Far soffrigere e aggiungere lo spicchio d’aglio pulito e schiacciato.
Unire la trippa e insaporire, aggiungere il vino e lasciar sfumare bene. Una volta evaporato aggiustare di sale e unire il pomodoro. Aggiungere poca acqua calda, la trippa rilascerà il suo liquido. Abbassare il fuoco, coprire con il coperchio e lasciar cuocere almeno un’ora. Trascorso il tempo constate la consistenza della carne, deve risultare morbida ma ancora consistente. Nel caso aggiungere ancora un pò d’acqua e proseguire un’altra mezz’ora. Aggiungere in ultimo la menta e il pecorino grattugiato e lasciar ultimare la cottura senza coperchio così il pecorino nello sciogliersi si amalgamerà al sughetto mantecando il tutto. Servite calda con una spolverata di menta e ancora pecorino.