Tag: dolce

sfrappole vegane

sfrappole vegane

Ieri è iniziata la settimana di Carnevale, il giovedì grasso apre la settimana più dolce, più grassa, più unta dell’anno. Si mangiano castagnole, chiacchiere, bombette, bomboloni, arancini, cicerchiata. Tutti i dolci sono fritti ripieni e non, serviti con zucchero a velo o miele. Non potevo 

tiramisù al pistacchio

tiramisù al pistacchio

E dopo il classico, quello all’ananas, quello alle fragole o frutti di bosco non poteva mancare quello irresistibile e più goloso, il tiramisù al pistacchio. La mia versione si discosta da quello classico perchè in questo ometto, nella preparazione, l’uso delle uova e dello zucchero. 

cioccolatini

cioccolatini

Guardando qua e là sul web ho visto mille torte e mille creme, poi l’idea di fare questi tartufini con una crema diversa dalla solita ganache. Servono solo due ingredienti, polpa di zucca cotta al forno e cioccolato fondente.

polpa di zucca cotta 150 gr.
cioccolato fondente al 75% 200 gr.

per decorare
granella di nocciole
granella di pistacchi

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria o nel microonde. Nel frattempo schiacciare con la forchetta la polpa della zucca fino a renderla una purea, unire il cioccolato fuso e mescolare. Mettere in frigorifero per un’ora. La consistenza è quella di un budino. Prendere due piatti e mettere in uno la granella di nocciole e nell’altra granella di pistacchi. Con l’aiuto di due cucchiaini prelevare un pò d’impasto e rotolarlo in una granella dandogli la forma più rotonda possibile e poi porre nel pirottino. Continuare fino ad esaurimento della crema. Porre il piatto con i cioccolatino fino al momento di servire. Si conservano in frigo per qualche giorno.

crostata al cioccolato e frutta secca

crostata al cioccolato e frutta secca

Non è proprio un dolce primaverile ma è di una bontà unica. Stanche delle solite, ma sempre buone, crostate alle confetture? Questa versione fa al caso vostro. Un guscio burroso di frolla, un ripieno cremoso e uno strato croccante di frutta secca. Ce n’è proprio 

girelle all’uvetta

girelle all’uvetta

Credo siano le mie brioche preferite, morbide, golose e con la glassa che si scioglie in bocca. Ho voluto provare a farle in casa e il risultato mi ha soddisfatto, la pasta è senza uova, rimane forse più leggera. Ci sono molte versione di queste 

muffin allo yogurt e mirtilli

muffin allo yogurt e mirtilli

Per una sana colazione o una golosa merenda questi muffin sono l’ideale. La scelta dello yogurt e dell’olio al posto del burro rendono l’impasto soffice e leggero, io ho messo i mirtilli ma voi potete scegliere altra frutta o frutta secca, uvetta o gocce di cioccolato per un gusto più goloso. Il procedimento è semplice e veloce e se non volete usare la bilancia per misurare per agevolarvi usate come misuratore il vasetto dello yogurt.

yogurt bianco 1 vasetto da 125 ml.
zucchero 2 vasetti
farina 00 3 vasetti
olio di semi 1 vasetto
uova 2 grandi
lievito per dolci 10 gr.
mirtilli

In una ciotola capiente mettete lo yogurt, le uova e lo zucchero e mescolate bene. Setacciate insieme la farina e il lievito e unitelo all’impasto precedente amalgamando senza grumi. Ora versate l’olio e girate in modo da farlo incorporare bene. In ultimo aggiungere i mirtilli. Prendete una teglia da muffin e rivestite con i pirottini. Versate in ognuno dell’impasto fino a raggiungere tre quarti della capienza, in forno lieviteranno. Infornare a forno caldo a 180° per ca. 25 minuti o fino a quando non avranno raggiunto una colorazione dorata. Fate la prova stecchino e sfornate.

Crostata al cioccolato bianco e agrumi

Crostata al cioccolato bianco e agrumi

Ho voglia di sperimentare. Così riprendo una mia vecchia ricetta e, senza tanti sconvolgimenti, provo a cambiare qualcosa. Questa crostata l’ha proponevo spesso ai miei clienti e aveva trovato gran successo. La crema per il ripieno mi soddisfa, la trovo golosa e fresca. La frolla 

tiramisù alle fragole e frutti di bosco

tiramisù alle fragole e frutti di bosco

Il tiramisù non ha bisogno di tante presentazioni. Tra i dolci di tradizione forse è il più amato, per ogni ricorrenza presentare un buon tiramisù è una gran bel biglietto da visita. Strati di biscotti inzuppati resi golosi da una crema corposa al mascarpone. La 

Dolce alle pesche

Dolce alle pesche

A pasta gialla o bianche e dalle varie qualità o tipologia come le nettarine, le tabacchiere o le percocche, le pesche sono tutte dolci, succose e gustose. Ottime per preparare marmellate, macedonie o da bagnare semplicemente nel vino o nel moscato. Cotte sono ottime nei dolci. Pensavo ad un dessert da gustare a fine pasto semplice e veloce nella preparazione, quando sei in vacanza hai poco tempo per stare ai fornelli e poco voglia di accendere il forno, così ho reinterpretato a modo mio la claufoutis francese, ovviamente ho scelto le pesche invece delle classiche ciliege e ho modificato la pastella. Nella versione classica la pasta è simile alla pastella delle crèpes , né dolce né salata a base di uova, io la volevo più “leggera” così ho eliminato le uova e nell’impasto ho aggiunto mezzo cucchiaino di bicarbonato per donare un pò di morbidezza e non avere una sensazione gommosa.

pesche nettarine a pasta gialla 3
zucchero semolato 70 gr.
cannella un pizzico

per la pastella
farina 00 130 gr.
zucchero semolato 60 gr.
latte 230 ml.
bicarbonato 1/2 cucchiaino
cannella un pizzico

burro 30gr.

Dopo aver lavato bene le pesche affettatele e mettetele in una padella larga e bassa insieme allo zucchero e alla cannella, su fuoco basso portate a cottura. Aggiungete un goccino d’acqua se lo zucchero tende a caramellare troppo in fretta, ci vorranno circa una decina di minuti. Accendete il forno a 190° e portate a temperatura. Nel frattempo prepariamo la pastella, in una ciotola mettere tutti gli ingredienti secchi, farina, zucchero, bicarbonato e cannella poi con una frusta mescolate e a filo versate il latte, la pastella deve risultare liscia e senza grumi. In una pirofila da forno, di quelle carine da portare poi in tavola (il dolce non va sformato) sciogliere il burro, vi sembrerà tanto ma è necessario. Sul burro fuso versare la pastella e sopra posizionate tutte le fette di pesche con la salsa di caramello che si è formata. Infornate per una mezz’oretta. Una volta cotto sfornate e lasciate raffreddare. Portate a tavola con la pirofila e servite aiutandovi con una paletta. Io l’ho accompagnato con gelato gusto panna ma anche con crema e vaniglia è perfetto.

Pastiera napoletana

Pastiera napoletana

La pastiera ormai la conosciamo tutti. E’ un dolce tradizionale campano tipico del periodo pasquale. Un guscio croccante di pasta frolla ripieno di morbida crema a base di ricotta arricchita da grano cotto e canditi. Di questo dolce bisogna conoscere alcune caratteristiche: la frolla non