Dolce alle pesche

Dolce alle pesche

A pasta gialla o bianche e dalle varie qualità o tipologia come le nettarine, le tabacchiere o le percocche, le pesche sono tutte dolci, succose e gustose. Ottime per preparare marmellate, macedonie o da bagnare semplicemente nel vino o nel moscato. Cotte sono ottime nei dolci. Pensavo ad un dessert da gustare a fine pasto semplice e veloce nella preparazione, quando sei in vacanza hai poco tempo per stare ai fornelli e poco voglia di accendere il forno, così ho reinterpretato a modo mio la claufoutis francese, ovviamente ho scelto le pesche invece delle classiche ciliege e ho modificato la pastella. Nella versione classica la pasta è simile alla pastella delle crèpes , né dolce né salata a base di uova, io la volevo più “leggera” così ho eliminato le uova e nell’impasto ho aggiunto mezzo cucchiaino di bicarbonato per donare un pò di morbidezza e non avere una sensazione gommosa.

pesche nettarine a pasta gialla 3
zucchero semolato 70 gr.
cannella un pizzico

per la pastella
farina 00 130 gr.
zucchero semolato 60 gr.
latte 230 ml.
bicarbonato 1/2 cucchiaino
cannella un pizzico

burro 30gr.

Dopo aver lavato bene le pesche affettatele e mettetele in una padella larga e bassa insieme allo zucchero e alla cannella, su fuoco basso portate a cottura. Aggiungete un goccino d’acqua se lo zucchero tende a caramellare troppo in fretta, ci vorranno circa una decina di minuti. Accendete il forno a 190° e portate a temperatura. Nel frattempo prepariamo la pastella, in una ciotola mettere tutti gli ingredienti secchi, farina, zucchero, bicarbonato e cannella poi con una frusta mescolate e a filo versate il latte, la pastella deve risultare liscia e senza grumi. In una pirofila da forno, di quelle carine da portare poi in tavola (il dolce non va sformato) sciogliere il burro, vi sembrerà tanto ma è necessario. Sul burro fuso versare la pastella e sopra posizionate tutte le fette di pesche con la salsa di caramello che si è formata. Infornate per una mezz’oretta. Una volta cotto sfornate e lasciate raffreddare. Portate a tavola con la pirofila e servite aiutandovi con una paletta. Io l’ho accompagnato con gelato gusto panna ma anche con crema e vaniglia è perfetto.