Tag: vegan

sfrappole vegane

sfrappole vegane

Ieri è iniziata la settimana di Carnevale, il giovedì grasso apre la settimana più dolce, più grassa, più unta dell’anno. Si mangiano castagnole, chiacchiere, bombette, bomboloni, arancini, cicerchiata. Tutti i dolci sono fritti ripieni e non, serviti con zucchero a velo o miele. Non potevo 

Tofu croccante caramellato

Tofu croccante caramellato

Ora qualcuno di voi storcerà un pò il naso perché il tofu per molti non è un cibo accattivante. Nessun dubbio invece sull’aspetto salutare, è ricco di proteine, basso contenuto di grassi, previene il diabete e sazia con poche calorie. La forma e il colore 

crêpes di lenticchie

crêpes di lenticchie

Crêpes di legumi? Perchè no. Buone, gustose e sane. Per gli intolleranti al glutine o al lattosio, per chi segue una dieta proteica o un regime alimentare vegano sono il top. Si preparano con due ingredienti e potete farcirle con quello che più amate. facili da fare e veloci. L’unico tempo da rispettare è l’ammollo delle lenticchie. Almeno due ore. Io le ho farcite con del formaggio spalmabile, zucchine grigliate e prosciutto crudo.

Ingredienti
200 gr. di lenticchie rosse decorticate

400 ml di acqua fredda
1 pizzico di sale

Lavare bene sotto acqua corrente le lenticchie e poi metterle in una ciotola con l’acqua e il pizzico di sale e attendere il tempo necessario che si gonfino un pò e che si ammorbidiscono. Mettere il tutto nel boccale del frullatore ad immersione e frullarle bene fino ad ottenere una consistenza morbida e vellutata. Versare il composto di nuovo nella ciotola e mescolare bene con un cucchiaio per fare in modo che sia sempre ben amalgamato, la parte liquida tende a separarsi.

Mettere una crêpiera o una padella antiaderente sul fuoco, non tanto alto, e spruzzare un pò d’olio, togliere l’eccesso con un tovagliolo di carta e ora versare un mestolo di composto e allargarlo con movimenti rotatori per ottenere un disco regolare, aiutatevi con il dorso di un cucchiaio o, se siete abili, con movimenti veloci del manico della padella. Sulla superficie della crêpe vedrete formarsi delle bollicine e attendendo un paio di minuti con l’aiuto di una spatola giratela e fatela cuocere dall’altro lato. Una volta pronta toglierla e mettere su un piatto. Proseguite fino ad esaurimento del composto adagiando le crêpes una sull’altra. Una volta fatte tutte tenetele in caldo e poi farcitele come più desiderate.

 

zucca hasselback

zucca hasselback

La ricetta originale, svedese, in realtà vede protagonista la patata intera incisa di tanti tagli e servita con formaggio fuso, ma ormai la versione della zucca è diventata popolare.  Facile e veloce da fare porterete a tavola un contorno semplice ma diverso e anche d’effetto. 

cavolfiore al forno

cavolfiore al forno

Stanche del solito contorno? Questo vi piacerà! Basta tagliarlo condirlo e infornarlo, non lo dovete lessare. Nel cucinarlo al forno non si perdono le proprietà benefiche che invece lessandolo vengono perse. Il suo sapore rimane intatto e la consistenza è morbida ma non sfatta. Le 

Curry di lenticchie

Curry di lenticchie

Sapori d’oriente. Usare le spezie che non rientrano per tradizione nel nostro uso comune lo trovo stimolante, un modo per conoscere il mondo stando in casa, conoscere nuovi sapori e abbinamenti di cui non sappiamo neanche l’esistenza. Ad esempio il curry, nel nostro linguaggio comune lo usiamo per indicare una spezia, in realtà è un mix di spezie mescolate insieme, il curry come spezia non esiste. Ma nella cultura orientale, e soprattutto in India, con il termine curry si indica anche una varietà di piatti speziati, di carne, pesci o vegetali. Il mio curry è di legumi, caldo, speziato e pungente.

per 4 persone

lenticchie 200 gr.
lenticchie rosse decorticate 160 gr.
olio evo 2 cucchiai
semi cumini 1 cucchiaino
aglio 4 spicchi
zenzero 5 cm di radice
curcuma 2 cucchiaini
pelati 1 barattolo
sale
acqua
peperoncino q.b.
latte di cocco 200 ml.
prezzemolo
pomodorini 10/15

Mettete in ammollo le lenticchie separate per almeno mezz’ora. Tritare finemente o grattugiare la radice di zenzero e gli spicchi d’aglio. In una padella bassa e larga mettere l’olio, l’aglio lo zenzero e il cumino. Soffriggere a fuoco basso qualche minuto. Sciacquate le lenticchie, scolate e aggiungere in padella le marroni, mescolare. Aprire il barattolo dei pelati e versare il liquido poi con le mani schiacciare i pelati e versarli in padella, aggiungere la curcuma, salare e coprire il tutto con acqua calda e iniziare a cuocere.

Dopo una ventina di minuti aggiungere la lenticchia rossa e il peperoncino, quanto decidetelo in base al vostro gusto. Aggiungete altra acqua e proseguite la cottura. Ogni volta che vedete che l’acqua manca aggiungetene. Dopo venti minuti assaggiate e proseguite la cottura se la lenticchia non è cotta e aggiustate di sale e spezie se lo ritenete opportuno. In ultimo aggiungete il latte di cocco che serve a stemperare il piccante e ad amalgamare la crema creata. Un paio di minuti e spegnete. Tritate del prezzemolo fresco e tagliate dei pomodorini in due o più parti. Al momento di servire aggiungete i pomodorini e il prezzemolo e portate in tavola. Accompagnate questo piatto con del riso bianco, magari del basmati profumato o con del pane indiano.

chia pudding

chia pudding

Nei paesi anglosassoni con il termine pudding su definiscono varie specialità gastronomiche, innanzitutto può essere sia dolce che salato e inoltre possono rappresentare una forma di pasticcio o torta o una sorta di budino. Il chia pudding è un dessert al cucchiaio fresco e salutare 

chips di cavolo nero

chips di cavolo nero

Queste chips sono uno snack leggero e gustoso. Buone a merenda al posto delle classiche patatine sono adatte a tutti, sono vegan e senza glutine, sono sfiziose e leggerissime. Ve ne innamorerete. Sono conosciute anche con il nome di kale chips e sono l’ideale per 

crackers ai semi

crackers ai semi

Era un pò che mi frullava in testa di preparare qualcosa di sfizioso e croccante con i semi. Da presentare ad un aperitivo per accompagnare i formaggi ma anche solo come spezzafame da sgranocchiare a metà mattina o pomeriggio. La croccantezza la sapidità e il benessere apportato dai semi con i loro nutrimenti danno un tocco sano ai vostri spuntini. Amo i semi li aggiungo spesso alle insalate, preparo il muesli per la colazione e a volte li uso anche panatura per involtini o polpettine. Questi crackers sono stati una sorpresa vincente, anche i bambini li adorano e li potete accompagnare sia a confetture che a ingredienti salati. Provateli, il procedimento è semplicissimo.

per circa 20 quadrotti

semi di girasole 40 gr.
semi di lino 20 gr.
semi di sesamo bianco 15 gr.
semi di sesamo nero 15 gr.
semi di zucca 15 gr.
semi di chia 1 cucchiaio abbondante
acqua 60 gr.
farina senza glutine specifica 65 gr. (o farina integrale)
olio evo 30 ml.
sale fino 1/2 cucchiaino
sale grosso q.b.

Mettere in una ciotola tutti i semi con il sale fino e la farina, aggiungere l’olio e a filo l’acqua. Coprire con un panno e lasciate riposare una decina di minuti, durante questo tempo i semi di lino e i semi di chia rilasceranno un gel che oltre ad essere sano per il nostro organismo aiutano la farina a legare l’impasto. Accendete il forno a 170°. Prendete un foglio di carta forno e stendete l’impasto aiutandovi con il dorso di un cucchiaio, per ottenere lo stesso spessore stendete sopra un altro foglio di carta e passate sopra il mattarello allargando l’impasto. Togliete il foglio sopra e adagiate il foglio con l’impasto steso su una leccarda, salate in superficie con granelli di sale grosso e infornate per una ventina di minuti. Sfornate. L’impasto è ancora morbido e se volte potete segnare con una rotella per pizza o con un coltello a lama liscia le righe per ricavare i quadrotti. Rinfornate per circa venti minuti. Quando vedrete la superficie ben dorata spegnete il forno e sfornate. Lasciate raffreddare. A questo punto lunghe le righe che avete segnato spezzate e otterrete i vostri crackers, per un effetto più rustico non segnate le linee e a cottura ultimata spezzate a pezzi irregolari. Serviteli con salsine, con formaggi cremosi o anche con confetture e formaggi saporiti.