La pizza al formaggio o crescia di Pasqua o crescia brusca è una “torta” salata tipica delle Marche. Un lievitato ricco di formaggio che il giorno di Pasqua viene messo a tavola come antipasto, per accompagnare i salumi, o a fine pasto per concludere. Ovviamente non manca neanche il giorno di Pasquetta da portarsi dietro per il picnic. La teglia di cottura, chiamata coccia, può essere di terracotta ma anche di alluminio, l’importante che abbia i bordi alti, in sostituzione potete usare i pirottini del panettone.
dose per una pizza di 800 gr. ca.
farina 0 225 gr.
lievito di birra 8 gr.
parmigiano grattugiato 90 gr.
pecorino romano grattugiato 90 gr.
formaggio pecorino fresco 100 gr.
olio evo 30 gr.
strutto 18 gr.
sale
pepe nero
uova 3
latte 60 ml.
Sciogliere il lievito nel latte tiepido. In una ciotola mettere la farina e versare il latte con il lievito e impastare velocemente con una forchetta. In un’altra ciotola sgusciare le uova unire l’olio e lo strutto morbido e mescolare, unire i formaggi grattugiati, il pepe, poco sale e amalgamare.
Unire il composto di farina e lievito e impastare bene il tutto. Porre la massa in una ciotola, coprirla con un foglio di pellicola e mettere a lievitare per una mezz’ora. Trascorso il tempo riprendere la pasta e unire il formaggio tagliato a cubetti, fare due/tre pieghe al composto e rimettere a lievitare aspettando il raddoppio (ca. 2 ore). Ungere con dello strutto i bordi e il fondo della coccia e foderare con della carta forno solo il fondo. Prendere la pasta lavorarla velocemente sul tagliere, sgonfiandola appena, riformare la palla e mettere nella coccia. Lasciar lievitare ancora per ca. 40 minuti. Accendere il forno a 170° modalità statica e giunto a temperatura infornare la pizza per ca. 40/45 minuti. Una volta cotta sfornatela e lasciatela raffreddare. Toglietela dallo stampo e lasciar riposare e finir di raffreddare su una gratella. Si mangia fredda.