Tag: riso

Torta di riso

Torta di riso

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insalata di riso, pesto e gamberi

insalata di riso, pesto e gamberi

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risotto con mazzancolle e panna acida

risotto con mazzancolle e panna acida

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per la panna acida
panna fresca (senza glutine) 200 ml.
yogurt greco 100 ml.
succo di mezzo limone

per il risotto (4 persone)
riso carnaroli 320 gr.
mazzancolle pulite 400 gr.
cipolla piccola 1
aglio 1 spicchio
brodo vegetale
vino bianco
olio evo
burro
sale
pepe
prezzemolo

Iniziamo con la panna. Amalgamiamo insieme la panna e lo yogurt e uniamo il succo di limone un pò alla volta, assaggiamo e aggiungiamo altro succo se necessario. Mettiamo in un vasetto pulito e sterilizzato e lasciamo riposare in frigorifero almeno un’ora. In un padellino lasciamo sciogliere una noce di burro con un filo d’olio e cuociamo 100 gr di mazzancolle, una presa di sale e una di pepe. Qualche minuto e il pesce cambia colore e diventa di un bel rosa acceso, ancora qualche minuto e spegniamo. Lasciamo raffreddare. In un boccale mettiamo il pesce cotto, qualche cucchiaio di panna acida e un filo d’olio e con un frullatore ad immersione frulliamo il tutto, la crema deve risultare morbida. Lasciamola da parte. Nel frattempo tritiamo la cipolla con lo spicchio d’aglio e mettiamo il trito in una pentola capiente con un paio di noci di burro e dell’olio, lasciamo appassire fino a quando la cipolla non diventa trasparente, dopo di che versiamo il riso e lasciamo tostare. Sfumiamo con del vino e una volta evaporato l’alcol bagniamo con qualche mestolo di brodo e iniziamo a cuocere, trascorsi cinque minuti uniamo il pesce restante e aggiungiamo dell’altro brodo. Una volta giunto a cottura spegniamo la fiamma e mantechiamo con la crema di pesce e panna. Impiattiamo e aggiungiamo ciuffi di panna e una spolverata di prezzemolo tritato fresco. Se non trovate il pesce già pronto, pulitelo dalla testa e carapace e con questi procedete a fare un fumetto. In una casseruola mettete i resti del pesce con della cipolla o porro, uno spicchio d’aglio e del sale, aggiungete dell’acqua fredda e fate sobbollire il tutto. Schiumate la posa che si forma in superficie e dopo un’oretta il brodo è pronto. Filtratelo e usatelo per cuocere il risotto al posto del brodo vegetale. Il risultato sarà ancora più soddisfacente.

risotto con pancetta, spinaci freschi e camembert

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risotto blu

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Un giorno guardando la TV mi sono imbattuta in un programma di cucina dove il grande chef Franco Aliberti presentava un suo piatto. Mi sono fermata incantata a guardare la preparazione, un piatto colorato semplice e molto d’effetto. Io amo i colori in cucina e 

risotto alla zucca con prosciutto e crema di crescenza

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per 4 persone
riso carnaroli 360 gr.
zucca 400 gr.
prosciutto crudo 100 gr.
rosmarino 2 rametti
aglio 1 spicchio
olio evo
sale
pepe
brodo vegetale 1 lt.
vino bianco 1/2 bicchiere
burro 30 gr.

per la crema
crescenza 150 gr.
burro 20 gr.
latte 1/2 bicchiere ca.
amido di riso o fecola di patate 1 cucchiaino (se necessario)

Iniziamo con il pulire la zucca, togliamo la buccia, i semi e i filamenti e tagliamo a dadini. Tritiamo insieme rosmarino e aglio e a parte tagliuziamo il prosciutto. In una casseruola alta e capiente mettiamo un giro d’olio e iniziamo a soffriggere il trito di rosmarino e aglio e uniamo il prosciutto.

Nel frattempo mettiamo il riso in un colino e sciacquiamolo, così facendo oltre a lavarlo gli faremo perdere un pò di amido, ma non troppo un pò ci servirà per dare consistenza. Nella casseruola con la zucca a questo punto uniamo il riso e per qualche minuto lasciamolo tostare. Sfumiamo con il vino e una volta perso l’alcol versiamo il brodo, abbassiamo un pò il fuoco e lasciamolo cucinare stando attenti che non evapori troppo il brodo, in tal caso aggiungiamone altro. A parte in un pentolino facciamo sciogliere il burro e uniamo il latte, quando prenderà il primo bollore uniamo la crescenza e con l’aiuto di un cucchiaio o di una piccola frusta aiutiamola a sciogliersi. Quando il tutto è ben omogeneo se lo troviamo troppo liquido uniamo un cucchiaino di fecola di patate o amido di riso, servirà per avere una crema dalla giusta consistenza. Una volta che il riso è giunto a cottura spegniamo il fuoco e uniamo il burro freddo, lo choc termico consentirà una perfetta mantecatura che darà al risotto una consistenza vellutata. Chiudete con il coperchio e lasciate riposare un paio di minuti. Servite accompagnando con una generosa porzione di crema di crescenza e per chi lo gradisce un giro di pepe nero macinato al momento.

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