Tag: riso

insalata di riso, pesto e gamberi

insalata di riso, pesto e gamberi

Un’insalata insolita, un’idea alternativa alla classica insalata di riso. Pratica e comoda da portare anche al mare questa insalata è fresca e salutare. Il pesto usato è quello di rucola che ho postato qualche giorno fa (vedi qui) ma volendo potete usare qualsiasi pestato da 

risotto con mazzancolle e panna acida

risotto con mazzancolle e panna acida

Avevo voglia di un risotto diverso, di un accostamento di sapori forse azzardato, così ho abbinato della panna acida al pesce giusto per dare un tocco nordico al piatto. Classifico il risotto tra i miei comfort food quando ho voglia di una coccola a tavola, 

risotto con pancetta, spinaci freschi e camembert

risotto con pancetta, spinaci freschi e camembert

Adoro i formaggi, la nostra tradizione a tal proposito ci presenta una carrellata vastissima di sapori, consistenze e profumi. Ma anche la gastronomia francese ne è ricca e forse il camembert è il formaggio che più invidio alla loro cultura. In questo risotto l’ho abbinato alla consistenza croccante e saporita della pancetta affumicata e alla freschezza degli spinaci freschi. Quando ho voglia di coccole il risotto è sempre un piatto che preparo molto volentieri.

per 4 persone

riso carnaroli 320 gr.
pancetta affumicata 150 gr.
spinaci freschi 200 gr.
olio evo
aglio 1 spicchio
brodo vegetale 500 ml.
sale
pepe nero
camembert 100 gr.

Prendere la pancetta e tagliarla a cubetti. In una pentola mettere un giro d’olio con lo spicchio d’aglio tritato e rosolare i cubetti di pancetta fino a renderla croccante. Lavare il riso e scolarlo bene poi unire in pentola a tostare, salare leggermente e mettere un giro di pepe. Aggiungere del brodo vegetale e iniziare la cottura.

 

Lavare gli spinaci e asciugarli bene poi tritarli a coltello. Controllate il risotto, se vedete che si asciuga troppo aggiungete dell’altro brodo caldo. Quando manca qualche minuto alla fine della cottura del riso aggiungere gli spinaci e mescolare. Tagliare a cubetti il formaggio, io ho tolto la “buccia” bianca perchè non si scioglie ma se vi piace potete lasciarla. A cottura ultimata spegnete il fuoco e mantecate con il camembert. Servite ben caldo.

 

 

risotto blu

risotto blu

Un giorno guardando la TV mi sono imbattuta in un programma di cucina dove il grande chef Franco Aliberti presentava un suo piatto. Mi sono fermata incantata a guardare la preparazione, un piatto colorato semplice e molto d’effetto. Io amo i colori in cucina e 

risotto alla zucca con prosciutto e crema di crescenza

risotto alla zucca con prosciutto e crema di crescenza

Ieri sera avevo voglia di risotto e allora seguendo la teoria della stagionalità non potevo non usare la zucca. Con il suo colore caldo arancio e il suo sapore dolciastro la trovo ottima per preparare di tutto, primi piatti e vellutate, contorni e dolci. In 

risotto con topinambur, gorgonzola e nocciole

risotto con topinambur, gorgonzola e nocciole

Ieri mi sono voluta cimentare in questo risotto dai gusti proprio invernali, al mercato ho trovato dei bei topinambur e la voglia di risotto è arrivata immediata. Per me il risotto è come una coccola e quando ne sento il bisogno lo devo preparare. Il piatto non è complesso da fare, forse un pò lungo il procedimento ma vi assicuro che ne vale la pena. Mangiandolo ho trovato subito un senso di sazietà per cui vi consiglio di aggiungere giusto un’insalata se volete mangiare altro.

Per 4 persone
riso carnaroli 320 gr.
topinambur 250 gr.
zucca 100 gr. (facoltativa)
olio evo
aglio 1 spicchio
sale
alloro 1 foglia
brodo vegetale 1 lt.
gorgonzola 150 gr.
granella di nocciole

Per dare più morbidezza al risotto ho aggiunto della zucca frullata, ma non è necessaria, se volete escluderla una volta cotti i topinambur frullatene una parte. Per prima cosa pulite la zucca, tagliatene due pezzi e metteteli a bollire in poca acqua senza aggiunta di nulla. Una volta cotta frullatela con un pò della sua acqua. Pulite i topinambur e tagliateli in piccoli pezzi. In una pentola capiente mettete un giro d’olio e lo spicchio d’aglio tritato e soffriggete.

Unite i topinambur con la foglia d’alloro e una presa di sale. Una volta insaporiti unite del brodo vegetale e fate cuocere una decina di minuti. Risulteranno ammorbiditi ma non ancora cotti, a questo punto se il brodo aggiunto risulta assorbito potete unire il riso e farlo tostare (Io non lavo sempre il riso questo perchè lavandolo facciamo perdere gran parte dell’amido e non sempre ne abbiamo bisogno. Per me il risotto deve essere morbido ma compatto e l’amido mi serve per creare quel legante che gli conferisce cremosità). Una volta tostato aggiungete brodo vegetale. A metà cottura aggiungete la zucca frullata e altro brodo se necessario. Una volto che il riso giunge a cottura toglietelo dal fuoco e mettete il gorgonzola tagliate a pezzi e mantecate, il formaggio si scioglierà e si creerà una crema vellutata data dall’unione dei grassi con l’amido che il riso ha rilasciato. Unite un cucchiaio di granella di nocciole e impiattate. Rifinite il piatto con un pò di prezzemolo fresco e una spolverata di nocciole.