La quiche nella cucina francese non è altro che il nostro equivalente sformato o torta salata. Un mix di uova, latte o panna, con ingredienti vari avvolti da un guscio di pasta che può essere briseé o sfoglia. In questa mia versione un pò reinterpretata non ho voluto come base un impasto farinaceo ma ho semplicemente avvolto il ripieno in nido creato con fettine sottili di zucchina. Potete preparala nella classica tortiera o come ho fatto io foderando uno stampo da muffin, così otterrete delle mini quiche. Sono ottime come antipasto o comode da servire ad un aperitivo, la versione mini infatti si predispone ad essere tenuta in mano e mangiata in pochi bocconi. Per quanto riguarda il ripieno posso dirvi che è abbastanza versatile visto che potete mettere quello che più vi piace, verdure salumi formaggi vari, io ho scelto forse uno dei più classici ma dal sapore sfizioso che piace tanto anche ai bambini.
Per 12 mini quiche
zucchina 1 grande
prosciutto cotto 120 gr.
formaggio fontina 100 gr.
parmigiano reggiano grattugiato 4 cucchiai
uova 4 grandi o 6 piccole
latte 1/2 bicchiere
sale
pepe
olio
Lavate spuntate e asciugate la zucchina poi con un pelapatate ricavate fettine sottilissime e lunghe. Prendere lo stampo da muffin, mettere dell’olio in ogni incavo e con l’aiuto di un pennello ungere bene sia la base che i bordi. Ora foderate gli stampi con le fettine sottili di zucchina.
Fatta questa operazione dedicatevi al ripieno. Tritate a coltello le fette di zucchina rimaste, il prosciutto cotto e il formaggio. In una ciotola aprite le uova, salate e pepate e sbattetele con una forchetta. In una ciotola più grande unite le uova ai tre ingredienti tritati prima, aggiungete il parmigiano reggiano e il latte. Ora con l’aiuto di un mestolo versate il ripieno all’interno degli stampi foderati. Preriscaldate il forno a 200° gradi e una volta raggiunta la temperatura infornate per 18/20 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. Ora con l’aiuto di un coltellino e di una forchetta prelevate le vostre mini quiche pronte da servire in tavola. Per un antipasto le servirei leggermente intiepidite su un letto di insalatina, per un aperitivo vanno bene anche fredde.