Autore: staff

acciuleddi

acciuleddi

Tipico dolce sardo del periodo di carnevale. Credo abbia origine nella zona nord orientale della Sardegna, in Gallura, ma conosciuto in gran parte dell’isola. Sono delle treccine di pasta dolce che vengono prima fritte e poi passate nel miele. A piacere si possono decorare con 

arancini di carnevale

arancini di carnevale

Siamo in pieno clima carnevalesco e nell’attesa di veder sfilare le mascherine tra stelle filanti e coriandoli ci gustiamo i dolci che la tradizione ci regala. Da nord a sud per il periodo più grasso dell’anno troviamo dolci sostanziosi e fritti che siano ripieni di 

crackers ai semi

crackers ai semi

Era un pò che mi frullava in testa di preparare qualcosa di sfizioso e croccante con i semi. Da presentare ad un aperitivo per accompagnare i formaggi ma anche solo come spezzafame da sgranocchiare a metà mattina o pomeriggio. La croccantezza la sapidità e il benessere apportato dai semi con i loro nutrimenti danno un tocco sano ai vostri spuntini. Amo i semi li aggiungo spesso alle insalate, preparo il muesli per la colazione e a volte li uso anche panatura per involtini o polpettine. Questi crackers sono stati una sorpresa vincente, anche i bambini li adorano e li potete accompagnare sia a confetture che a ingredienti salati. Provateli, il procedimento è semplicissimo.

per circa 20 quadrotti

semi di girasole 40 gr.
semi di lino 20 gr.
semi di sesamo bianco 15 gr.
semi di sesamo nero 15 gr.
semi di zucca 15 gr.
semi di chia 1 cucchiaio abbondante
acqua 60 gr.
farina senza glutine specifica 65 gr. (o farina integrale)
olio evo 30 ml.
sale fino 1/2 cucchiaino
sale grosso q.b.

Mettere in una ciotola tutti i semi con il sale fino e la farina, aggiungere l’olio e a filo l’acqua. Coprire con un panno e lasciate riposare una decina di minuti, durante questo tempo i semi di lino e i semi di chia rilasceranno un gel che oltre ad essere sano per il nostro organismo aiutano la farina a legare l’impasto. Accendete il forno a 170°. Prendete un foglio di carta forno e stendete l’impasto aiutandovi con il dorso di un cucchiaio, per ottenere lo stesso spessore stendete sopra un altro foglio di carta e passate sopra il mattarello allargando l’impasto. Togliete il foglio sopra e adagiate il foglio con l’impasto steso su una leccarda, salate in superficie con granelli di sale grosso e infornate per una ventina di minuti. Sfornate. L’impasto è ancora morbido e se volte potete segnare con una rotella per pizza o con un coltello a lama liscia le righe per ricavare i quadrotti. Rinfornate per circa venti minuti. Quando vedrete la superficie ben dorata spegnete il forno e sfornate. Lasciate raffreddare. A questo punto lunghe le righe che avete segnato spezzate e otterrete i vostri crackers, per un effetto più rustico non segnate le linee e a cottura ultimata spezzate a pezzi irregolari. Serviteli con salsine, con formaggi cremosi o anche con confetture e formaggi saporiti.

tortelloni alla zucca

tortelloni alla zucca

Seguendo la teoria della stagionalità di usare prodotti del periodo possiamo dire che questo è senza dubbio il tempo della zucca. Allora via alle vellutate, alle torte e ai primi piatti. Oggi tortelloni. Ci sono molte varianti e tante ricette per creare queste meraviglie. Seguendo 

Torta californiana al cioccolato

Torta californiana al cioccolato

Se amate il cioccolato fondente questa ricetta non ve la dovete perdere. Un gusto avvolgente e un profumo travolgente. Facile da eseguire questa torta presenta una base morbida e profumata e una crema ganache golosa e corposa. Io l’ho decorata con i lamponi che ben 

granola

granola

Iniziamo la giornata con sprint ed energia. Una colazione ricca e sana. La granola, meglio conosciuta come muesli, è un composto di cereali, semi e frutta secca legati da uno sciroppo a base di miele e grassi. Gli ingredienti sono molto salutari e importanti al nostro organismo, l’avena con le sue fibre, le mandorle antiossidanti, i semi, fonti di vitamine e acido folico, che tengono buono anche il colesterolo cattivo, poi il miele alimento energizzante ricco di vitamine ed enzimi che funge da antibiotico naturale. In più è buonissimo e sfizioso per accompagnare uno yogurt fresco o del latte caldo. Per cui se volete un’alternativa a biscotti e torte fatte in casa provate questo mix. Il procedimento è semplice occorre solo un pò di accortezza nei tempi di cottura.

fiocchi di avena 150 gr.
mandorle intere grezze 125 gr.
semi di sesamo 40 gr.
semi di girasole 40 gr.
zucchero grezzo 70 gr.
mirtilli disidratati 50 gr.
miele 70 gr.
acqua 70 ml.
burro 35 gr.

Accendiamo il forno a 140° se ventilato, se statico a 150°. In una ciotola capiente mettiamo i fiocchi di avena, tritiamo grossolanamente le mandorle e uniamole. Aggiungiamo i semi di sesamo e di girasole e lo zucchero di canna. A parte, in un pentolino, mettiamo l’acqua il miele e il burro e su fuoco basso facciamo sciogliere e sobbollire. Uniamo lo sciroppo al mix di semi e frutta e amalgamiamo bene.

Poniamo il tutto su una leccarda da forno foderata di carta e allarghiamo bene il composto. Inforniamo per ca. 10 minuti. Nel frattempo tritiamo i mirtilli. Trascorso il tempo abbiamo l’accortezza di muovere il composto per fare in modo che il tutto si tosti. Rinforniamo e dopo 10 minuti ricontrolliamo. A questo punto uniamo i mirtilli e rinforniamo per altri 10 minuti. Controlliamo e se necessario, per una migliore e omogenea tostatura, lasciamo qualche minuto in più. Sforniamo e raggruppiamo il composto al centro, nel raffreddarsi lo sciroppo farà da collante e il risultato sarà un unico blocco che poi sgraneremo irregolarmente con le mani per avere pezzi più o meno grossi.

Conservate in vasi di vetro ben chiusi e ponete in luogo fresco e asciutto. Non so dirvi per quanti giorni si possono conservare, credo una settimana o poco più, da noi finiscono praticamente subito.
Gustateli con lo yogurt fresco e magari aggiungendo frutta fresca. A vostra scelta potete variare la frutta secca o aggiungerne come noci o nocciole, altri semi se lo gradite e se siete golosi anche gocce di cioccolato ma solo dopo la cottura.

 

culurgionis ogliastrini

culurgionis ogliastrini

Un piatto a me molto caro, un piatto noto per chi almeno una volta si è recato in Sardegna. I culurgionis o culurgiones o culurzònes d’Ogliastra sono una pasta fresca ripiena a forma di sacchetto. Il ricco ripieno è composto da patate lessate formaggio e 

carciofini sott’olio

carciofini sott’olio

Far conserva di una cosa = preservarla e farne tesoro. Conserva di un alimento = trattare e confezionare in modo da poter essere mantenuto a lungo senza che le sue caratteristiche subiscano alterazioni. E’ un modo per poter mangiare alcuni cibi tutto l’anno, alcune volte