agnello con i carciofi

agnello con i carciofi

Solitamente siamo abituati a consumare carne di agnello durante il periodo pasquale, o perchè gli diamo un significato cristiano o perchè, come ci raccontano, in questo periodo la carne è più buona. Io adoro l’agnello anche se ha un’odore particolare e la sua carne non è molto magra. Mi piace sia cotto al forno sia in umido, perchè diventa più tenero, cotto arrosto o grigliato invece rimane più tenace e a volte gommoso. In umido mi piace accostarlo alle verdure che siano cardi, finocchietto selvatico o, come in questa ricetta, ai carciofi. L’abbinamento lo trovo geniale, la dolcezza del carciofo ben si sposa con il sapore forte della carne. Per una cena in cui volete fare bella figura presentatelo con del riso pilaf.

spalla d’agnello 1,5 kg. ca.
carciofi 5/6
olio evo
prezzemolo
aglio
vino bianco.

Da fare in umido preferisco la spalla o le costoline, fatevelo sporzionare e tagliare a bocconi dal macellaio. In una pentola capiente mettete a soffriggere l’aglio tritato con l’olio e poi unite la carne e fatela rosolare un pò. Sfumate con del vino bianco e una volta perso l’effetto dell’alcol salate e unite un pò di prezzemolo.

Fate insaporire e coprite con dell’acqua calda. Iniziate la cottura a fuoco medio mettendo il coperchio. Nel frattempo pulite i carciofi, togliete le foglie esterne dure e tagliate le punte, pulite la base e se i gambi sono teneri anche questi. Tagliateli a metà e da ogni metà ricavatene tre parti, pulite dall’eventuale barbetta e metteteli in una ciotola con dell’acqua fredda e mezzo limone. Dopo circa 25 minuti togliete il coperchio e aggiungete i carciofi, salate ancora un pochino e aggiungete altra acqua calda se necessario. Continuate la cottura altri venti minuti con il coperchio. Trascorso il tempo assaggiate, se la carne è morbida continuare la cottura altri cinque minuti senza coperchio per far restringere un pochino il sughetto, altrimenti proseguite ancora. Al momento di servire spolverate con dell’altro prezzemolo tritato.