Questo contorno è tipico delle mie parti, le Marche. Quando le fave invece “invecchiano” di qualche giorno, e non si presentano più belle fresche si sgranano e si cuociono in padella con gli aromi che ricordano la preparazione della porchetta di maiale, ecco perchè il nome. Per questo contorno un pò insolito ma molto gustoso servono pochi ingredienti ma rigorosamente freschi come l’aglio novello e il finocchietto selvatico.

bacelli di fava fresca 2 kg.
pancetta arrotolata 100 gr.
aglio fresco 1
vino bianco 1/2 bicchiere
finocchietto selvatico 1 mazzetto
olio evo
sale
pepe

Preparate gli ingredienti. Sgranate le fave, tagliate l’aglio a rotelline, sminuzzate il finocchietto, tagliate a dadini la pancetta. In una padella bassa e larga mettete l’olio e l’aglio e iniziate a rosolare a fuoco basso, l’aglio deve profumare e non bruciare. Unire la pancetta e mescolando con cura fatele perdere il suo grasso e iniziare a dorare. A questo punto versate il vino e sfumate.

Una volta evaporato l’alcol unite il finocchietto, il sale e il pepe e mescolate per insaporire i sapori. A questo punto aggiungere le fave e due o tre cucchiai d’acqua e mettete il coperchio. Dopo qualche minuto scoperchiate e aggiungete un altro paio di cucchiai d’acqua. Proseguite così fino a cottura, ci vorranno al massimo 12/15 minuti questo in base alla grandezza e durezza delle fave. L’acqua se ne mette un pò alla volta perchè la fava non deve lessare ma stufare nel suo liquido. Servite tiepide.